Ortiz grande vittoria, Rigandeaux sconfitto.

Stanotte a Frisco in Texas, a casa di questo nuovo contender-campione di soli 23 anni, si è visto un grande match.

Kavaliauskas, ha dimostrato che è un grande pugile e che davvero può creare problemi a tutti;partono piano fasi di studio, studio attivo, lo definiamo noi, colpi non molti ma per andar a capire cosa può succedere e come si può penetrare nella difesa altrui.Inizia la seconda ripresa e qui abbiamo un grande colpo di scena, Kavaliauskas, dopo aver subito una serie, rimette, Ortiz è quasi incredulo, per la velocità in cui ha subito e si ritrova giù a terra, sarebbe un kd, ma l’arbitro, non lo conta, ma da un video successivo si vede,il kd,  che Virgil subisce, incredibile perchè  la ripresa, finisce, con Virgil che attacca portando dei colpi al suo avversario tra cui uno al corpo devastante.

Dalla terza ripresa, scatta qualcosa nella testa di Virgil. La difesa si fa più vigile, il lavoro con il sinistro è sempre più incessante, sinistro che in alcuni casi viene seguito dal destro, Kavaliauskas non fa un passo indietro, anzi è sempre pronto a rimettere, e appena Ortiz respira, lui è pronto a lavorare con il suo sinistro, e prendere l’iniziativa;The machine, incredibilemente incrocia con il suo destro il sinistro di Ortiz che si ritrova di nuovo alle corde a subire,ma si sposta e mette una serie  uno uno due,uno che fa  finire il suo avversario al tappeto, a pochi secondi dalla fine, un capovolgimento di fronte talmente repentino da lasciar tutti di stucco, cioè da una fase passiva, inizia una difesa attiva ed il suo avversario è giù. Che ripresa, incredidibile.

quarta, quinta e sesta e settima son un continuo di scambi attenti veloci precisi, Ortiz lavora con il suo jab che è devastante e fa danni, e Kavaliauskas rimette prontamente, attacca, ma è visibile che la differenza di potenza inizia a fare un grande solco nella sua difesa, non solo mentalmente ma fisicamente.Il match è bellissimo.All’ ottava ci sono quattro kd, nei confronti di Kaliauskas, e l’arbitro ferma tutto, a pochi secondi dalla fine; ineccepibile la vittoria del giovanissimo Ortiz che entra di prepotenza tra i top 5 della categoria ed in tutte le sigle, senza discussioni.

Una ottava ripresa dove si è vista, la potenza, la velocità, la dedizione il lavoro, la tecnica, ed il fatto che se hai quelle mani in qualsiasi istante puoi chiudere il match, impressionante è stato sentire il rumore, dei colpi che si infrangevano, sul corpo del suo avversario.

ci sono poche parole da dire: Virgil ha i numeri, per fare la storia, ha l’età per fare la storia, ha la voglia di fare la storia, ed ha margini di difesa che possono migliorare, chiaro che stanotte ha vinto contro un top fighter, e questo gli da diritto, di salire per saltare da trampolini più alti.

che spettacolo, siamo stati colpiti da come Kavaliauskas abbia incrociato diverse volte, il sinistro di Virgil, di come ha rimesso i colpi, di come alla corta distanza gli abbia creato problemi, e Ortiz ha superato tutto questo con una determinazione incredibile, segnato dalla potenza del suo avversario, ma che gran match, ecco perchè vorremmo avere un aereo privato, e volare; sapevamo sarebbe stato un match, con questa intensità, e scopriamo,inoltre, che la mascella di Ortiz è granitica.

Rigandeaux ha perso da Casimero, match molto tattico, il cubano ha danzato senza mai dare bersaglio e pochi sono stati gli scambi, l’idea che ha dato è che non volesse combattere, ha perso per split decision, ed il match è stato bruttino, secondo noi non aveva perso, perchè Casimero non è mai stato in grado di chiudere scambiare impesierirlo, ma stavolta Rigandeaux ci è sembrato intenzionato, a non prendere nessun colpo, e questo lo ha penalizzato molto, il pubblico in alcune fasi ha ululato. Peccato per il nostro amico cubano, ma è andata così.

 

IMMAGINE DAZN