Ortiz alla settima, annienta Hooker.

Texas, Dallas la gente che guarda un match, un’intera serata, bella card, area di sudore e vittorie, e odore di chi vuole arrivare in alto.

Fino a quando è durato,non possiamo recriminare nulla a Maurice; ha fatto bene il suo lavoro, ha cercato di usae il jab e di muoversi, portando anche delle belle combinazioni, era la prima volta che combatteva da peso welter, ha scambiato( e qui ha sbagliatissimo secondo noi), ma ha ben fatto il suo match.

Ortiz è devastante, molto frontale rispetto al suo avversario, pronto ad assaggiare i colpi, anche se poi i suoi lievi spostamenti non lo fanno arrivare mai pulito il colpo, e pronto a rimettere le sue serie, ad accorciare la distanza e portare ripeto le sue micidiali serie.

Fino alla quarta ripresa Hooker ha fatto attività, ma non ha portato colpi importanti, però si è mosso ed ha arginato la marea Ortiz, alla quarta ha portato un destro che Ortiz ha sentito secondo noi, è stato il colpo più pulito e preciso di Maurice, arrivato a fine ripresa. Alla quinta il sound è cambiato, sono aumentati i colpi al corpo,l’azione di Virgil è stato ancora più incessante, Hooker ha anche rimesso abbiamo visto degli scambi molto belli, ma la differenza di potenza è venuta immediatamente fuori, e i colpi portati al corpo hanno dato i suoi effetti nel round successivo, il sesto; dove un colpo al corpo micidicale ha messo giù il bravo Maurice che  è stato salvato dal gong. All’inizio della settima altro colpo al corpo e finisce il match.

Ortiz fa male, male davvero; è consapevole di questo, e quando capisce che chi ha davanti non possiede quella potenza, necessaria per fermarlo inizia a prendere dei rischi meno calcolati, per finire il match prima possibile, taglia quel ring, va avanti porta i colpi, l’azione finale è partita con due jab e si è conclusa con un colpo devastante al corpo, al quale ne sarebbero seguiti altri se non fosse andato giù, ricordando che è la sommatoria di tutto il lavoro fatto round dopo round.

che dire: è devastante, affamato, incurante dei rischi( no, li calcola, secondo noi..). qualche errore nella fase difensiva,da rivedere, ma del resto chi lo affronta è di ottima caratura e sa fare la boxe, jab lungo combinazioni e spostamenti, nel caso di Hooker.

Ortiz è forte davvero, secondo noi non può sfidare ( al momento) Spence o Crawford, ma al momento giusto, se i tempi ed il business, lo permtterà, vedremo match stellari, ricordando che in questa categoria ci sono altri  super emergenti, da tener molto dico molto in considerazione.

Grande Ortiz, e grazie ad Hooker che ha fatto il possibile per quel che poteva, davvero strabiliante Virgil con le sue serie, il suo timing, le sue combinazioni, e la sua voglia di fare bene, ci ha fatto vedere che è un predestinato, che lavora tantisssimo e fa benissimo quello che ama:la boxe.

immagine di DAZN