Munguia Rosado DAZN- Benavidez Davis SHOWTIME
Grandi proposte televisive ieri sera negli USA
Da una parte un magico Benavidez che anzitempo ferma uno stoico Davis,e da altra dodici riprese di fuoco tra Munguia e Rosado.
Benavidez non si può racchiudere in una sola parola come pugile; è molto atipico come stile, porta i colpi frontalmente, accorcia la distanza, nonostante quelle leve lunghissime e porta delle combinazioni micidiali come se non ci fosse un domani; a questo giro di giostra, ha incontrato Davis un pugile che ha dimostrato di esser un grande incassatore, pronto a rimettere a fornire un ottimo spettacolo ma fino alla sesta ripresa, alla settima è stato stoppato da un asciugamano arrivato con un buon tempismo americano diciamo.Troppo superiore la classe, la potenza la fisicità, di David nei confronti di un buon pugile, in grado di adeguarsi e andare a combattere da superwelter a supermedio, quindi nulla da dire su questo ragazzo con cuore infinito buon punch,ma non in grado di impensierire un giovane messicano che punta ad affrontare Canelo. E’ stato davvero un bel match, fin quando è durato; perchè Davis non si è mai tirato indietro, anzi in diverse occasioni ha sorpreso Benavidez che è rimasto quasi incredulo, ma i campioni sono molto ostinati altrimenti non sarebbero tali, e le sue azioni continue hanno decretato la fine anzitempo del match.
Dall’altra parte un grandissimo match da una parte Munguia WBO e Rosado, per i pesi medi. Grandi scambi, senza mai mollare un attimo, grandi combinazioni da parte del giovanissimo venticinque anni messicano; ma dall’altra parte un Rosado che è stato sempre pronto a rimettere i colpi, cercando di imporre fin dall’inizio una supremazia fisica che però non gli appartiene, contro un ragazzo, che è un grande pugile, e che ha dimostrato di avere una mascella da supereroe, incassando un paio di destri corti, che avrebbero messo in difficoltà seria un sacco di gente.
Da una parte un Munguia molto più coperto, attento e pronto a scagliare le sue serie micidiali, dall’altra un Gabriel pronto ad attaccare sempre, e a non mollare la presa mai, se pensiamo che ha affrontato gente come GGG e Charlo, possiamo anche renderci conto di che ragazzo giovane è Munguia, che secondo noi ha ancora grandi margini di crescita; è stato attento non troppo sfrontato, pronto a portare le sue serie, vigile nella difesa, chiaro ha dovuto subire qualcosa; del resto Rosario ha davvero un’esperienza notevole oltre che anagrafica, ma di caratura per avversari affrontati.
Davvero un grande grande match, per la gioia di quelli che hanno assistito, la strada per il ragazzo GBP diventa va sempre più in alto, e vediamo cosa gli sarà offerto, ha dei numeri per far bene, difetta un pò di potenza, ma ha cin e tecnica in continuo miglioramento ed il cuore dei guerrieri messicani.
IMMAGINE DI SHOWTIME E DAZN