Usyk Campione dei campioni

Tra le osservazioni che ci vien lecito sottolineare, lamapante, è che si sono affrontti due campioni olimpici; AJ non aveva proprio vinto quella medaglia e allora, un qualcosa alla quale avremmo dovuto dare considerazione, la base di partenza era diversa.due campioni ma forse uno non olimpico, o meglio sulla carta si, in pratica no, questo è lo scotto da pagare quanod nel pugilato affroti un pari che non è un pari.

ma a prescindere da questa osservazione, forse scontata, ma da noi non fatta, il capolavoro di Usyk è stato perfetto.Movimento lavoro col jab, angoli diversi, una costante azioni per 12 riprese, senza mai concedere ad AJ, che ha dimostrato di esser pericoloso se riesce a mettere le sue serie, quindi un piano tattico incredibile, portato spettacolarmente a termine da un atleta perfetto, mascella,timing, tecnica sopraffina e quella voglia di dimostrare a tutti, che non serve stare alla vista di tutti, per esser il numero uno assoluto.

Ci piace Ole, perchè è semplice, è spontaneo, fa della dedizione, unito alle sue armi naturali che ha mostrato come non mai al mondo intero, che è ad ora il miglior pound for pound in circolazione unito ad Arthur e a seguire Crowford, sempre secondo noi.

Non so come descrivere le sue qualità tecniche, quel timing nel portare i colpi nel riuscire, nello schivare,nel tener sepre il suo avversario sotto tiro, beh quello è straordinario a quei livelli, controllare un uomo come AJ, non dargli mai modo di esser pericoloso, beh è stato davvero un’opera d’arte, uno spettacolo irripetibile, uno show d’altri tempi, anzi aggiungerei mai visto prima; perchè è riuscito ad unire un piano tattico di un dilettante ad un match professionistico, non dare mai un bersaglio fisso all’avversario è stato davvero uno spettacolo, incredibile!!! con movimenti spostamenti, è sembrato di vedere un gatto con il topo. Grande, infinito, unico Ole.

immagine di copertina boxescene