Benn Granados, Lara Warringhton.

Palcoscenico Emerald Headingley Stadium e DAZN-Matchroom ci hanno offerto,sabato sera, il WBA dei pesi piuma eleminatoria tra Lara e Warrington, per poi affrontare il campione di sigla. Alla prima ripresa uno scontro di teste, definito fortuito, l’arbitro avrebbe potuto richiamare entrambi ma soprattutto il ragazzo inglese, che ha usato la testa in modo eccessivo, ma prima dello scontro fortuito. Detto ciò Lara aveva battuto già il Warrington, che è un ottimo elemento ma se avesse continuato a scambiare in quel modo, secondo noi avrebbe pagato pegno. Vedremo quando ci sarà il match che ci sarà di sicuro riproposto.

Nella stessa serata Benn da peso welter, ha affrontato il buon elemento Granados, che però naturalmente è un peso superleggero, che poi ha iniziato, visto che è solido, e fa benissimo il suo mestiere, a combattere da welter, ha combattuto con Garcia, Broner, Porter, Esaster da superleggero; insomma è uno di quei test match, si dice nella boxe, che se superi a pieni voti, puoi proiettarti verso pugili più prestanti.

Benn ha vinto il match, ma non ci è sembrato che possa entrare nella elite dei pesi welter, ora toccherà alla Matchroom guidarlo. Ha incassato troppi colpi, e in qualche occasione ha sentito i colpi, Granados è un picchiatore fa male ma non come altri pesi welter, ha una grandissima esperienza avendo combattuto contro campioni del mondo ed esser uscito indenne se si esclude con Swift, quindi ripetiamo è stato un buon test, ma troppe volte è andato a vuoto con il gancio sinistro, ha preso colpi in viso, dopo degli attacchi, quindi va migliorato il suo stile difensivo, è giovane ed ha iniziato presto, ora vedremo cosa succederà, c’è da dire che è stato un match  che ha offerto un gradevole spettacolo, con scambi importanti, buon ritmo e la chiara visione di come certe cose vanno nella boxe. Da una parte l’inglese spavaldo e agrressivo che fa il match aggredendo l’avversario e cercando di scaricare le sue serie micidiali, e dall’altra il Pugile quello che prende l’aereo e va in ogni luogo, consapevole che può perdere, ma che con uno dei suoi pugni può anche sovvertire le previsioni. A noi Granados piace, testa alta difesa, grande mascella e pugni degni di nota.A Benn dobbiamo dire grazie perchè ci ha provato a finire il match prima del limite, ma ha bisogno ancora di affinare la tecnica.

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