Figueroa nuovo campione WBC WBA, pesi gallo.

Grande vittoria di Figueroa, stanotte, bellissima battaglia fin a quando è durata alla settima.

Quando vedi un match dove si  stravolgono strategie e tattica.Figueroa ha boxato intelligentemente nei primi rounds e all’inizio di ogni ripresa, accorciando diligentemente la distanza, pagando un pò pegno nelle riprese iniziali, ma andando a vincere il match nella corta distanza, dove Luis avrebbe dovuto esser più forte, ma così non è stato; questo è il succo del match.

Un Figueroa attento, laborioso, e alla ricerca costante di una battaglia alla corta distanza, stando però molto attento ad evitare i colpi più potenti di Luis; ed una caparbità incredibile nel cercare sempre la serie e poi chiudere la distanza per impedire a Nery di rientrare. Tale tattica ha portato i suoi benefici.

Se si guarano i cartellini, sul nostro Figueroa era in vantaggio, e quel corpo micidiale al fegato alla settima ha chiuso le danza.Davvero un match( che non ci saremmo aspettati ma auspicavamo) bello dove l’intelligenza tattica, la voglia di fare, uno strapotere fisico ( che però nessuno aveva analizzato) hanno fatto al differenza, un Nery che ci è sembrato un pò sottotono, certo quando davanti hai un ragazzo con questa grinta, questa mascella, e questa voglia di vincere unito ad una tattica geniale, è difficile vincere.Grande match e bellissimo spettacolo.

Una cosa che ci è piaciuta moltissimo di Brandon è che ogni volta che rientrava all’angolo, anche nella prima ripresa, dove forse non è riuscito a portare quei colpi che voleva, poi con l’andar delle riprese ha iniziato a portare tanti colpi, è stata quella espressione: come per dire ok sta andando come dico io. Dall’altra parte del ring, nell’altro angolo: qualcosa che non andava come doveva.Cioè negli occhi del ventiquattrenne sempre una consapevolezza, che era tutto nelle sue mani, nella sua testa, nel suo cuore.

Bravo, tattico, intelligente e spietato nel colpire, diremmo un pugile perfetto. Per Luis ci saranno altre occasioni ricordiamo che lui ha ventisei anni ed è giovanissimo.

Una cosa che ho capito con il passare degli anni e con la poca esperienza che ho avuto sul ring è che lo capisci subito se quella sera vincerai o perderai, lo capisci subito, e Brandon lo ha capito fin dalla prima ripresa contro ogni pronostico.

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