Berchelt troppo forte, Pollo devastante.
Stanotte(27-06-2020) abbiamo assistito ad una bella serata di boxe
Quello che non ci è piaciuto è stato la vittoria di Berchelt alla sesta ripresa contro Valenzuela,per la condotta arbitrale.
Il match poteva benissimo esser fermato tra la terza e la quarta, quando troppi colpi precisi e soprattutto limpidi facevano intuire che sarebbe finito tutto prima di quanto ci si poteva immaginare; ecco questo non ci è piaciuto l’arbitro ha avuto delle serie responsabilità anche perchè Berchelt ha le manine col ferro dentro, vedere dall’esterno non ti fa capire ma se hai fatto qualche round con un campione del mondo allora sai che quando inizi a prender dei colpi e non reagisci per la fine è solo una questione di tempo e con quei guanti e non con i 16 da spars il male può causarti seri danni.
Se incassi e non reagisci o meglio la tua difesa si fa passiva e sporadica il match va fermato prima che tutti capiscano che l’avversario non è un sacco.
Picasso, supergallo, ha dominato Hernandez usando un atteggiamento tattico lodevole: distanza, spostamenti, colpi e tattica molta tattica; ha 19 anni e se si esclude il colpo basso alla prima che ha “incassato bene”, ha veramente controllato, tutto il match, a suo piacimento, si vede non dispone di un devastante pugno ma è un buon elemento davvero BUONO.
Espinoza, peso piuma, ha messo fuori dai giochi Guzman alla seconda ripresa, non si può dire molto; Espinoza è un ottimo elemento 26 anni, inizia ad esser in piena maturità.
Pollito Ruben Aguillar 19 anni peso superleggero, ha dovuto boxare sei riprese per battere Herrera e dopo le 5 vittorie per ko negli ultimi matchs alla prima ripresa, ci ha mostrato che è in perfetta forma; e anche a dimostrazione che gli avversari messicani a prescindere dal c.v. sanno boxare e cercano sempre di metterti in difficoltà.
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Attesa sui 10 round c’era per il Pollo Omar Aguilar contro Jordan ma qui abbiamo visto ben poco; il match è finito al primo round; a ribadire che è vero che sulla carta è previsto un match impegnativo, ma poi può con un pugno al primo round.
Soprattutto perchè quando combattono atleti con un ottimo ko power le previsioni non sono facili da fare, magari il promoter avrebbe voluto vederlo lavorare un pò di più, per vedere gli ulteriori progressi tecnici, contro un uomo molto esperto come Jordan, ma così non è stato, quindi il cammino del ragazzo,21 anni,va alla grande.
grazie per le vostre performance.
d.
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